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Nel cammino della Iniziazione
Cristiana che porta i fanciulli a celebrare la tappa della Eucaristia, un
momento importantissimo è la “scoperta” di Dio come Padre Buono. Tutto il
progetto del secondo anno di catechesi è incentrato su questa semplice ma
essenziale verità della fede che trova nella paternità umana un riflesso
meraviglioso nella vita. I bambini, infatti, in questo tempo di quaresima si
sono confrontati con i loro papà, vivendo alcuni incontri di catechesi presso le
famiglie e ascoltando il “racconto della fede” così come è vissuto concretamente
nelle loro case. I papà e le mamme sono stati invitati a parlare ai bambini
della loro esperienza di Dio, di come hanno imparato ad essere genitori alla
scuola del vangelo, di quanto cammino ancora li attende per realizzare il grande
progetto di amore al quale sono chiamati.
Come già consolidato da alcuni anni, la quinta domenica di Quaresima è
consacrata al “Perdono”. Il 25 marzo i bambini e le catechiste, animati dal
seminarista Raffaele D’Agosto, hanno vissuto una giornata di ritiro che si è
conclusa con la celebrazione del Sacramento della Riconciliazione.
La giornata si è aperta con la celebrazione della Eucaristia animata dai bambini
e dai ragazzi, quindi è stata introdotta la tematica del ritiro, incentrata
sulla figura del Padre Misericordioso. I bambini sono stati divisi in piccoli
gruppi di lavoro che, accompagnati dalle catechiste, hanno rielaborato ed
attualizzato la parabola. La presenza delle famiglie alla Liturgia Penitenziale
e la Festa che la ha seguita hanno reso bene il senso di una celebrazione
familiare in cui il perdono di Dio si è coniugato con quello delle mamme e dei
papà.
Le foto e il testo utilizzato raccontano le varie fasi di questa giornata che
raccoglie il cammino di un anno e lo proietta alla celebrazione della grande
Settimana nella quale, meglio di molte parole, l’esempio di Gesù manifesta
l’Amore del Padre.
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