Gruppo Famiglie - Family for Families

 

 

25 Marzo 2007
 V domenica di Quaresima

Parrocchia Santi Filippo e Giacomo

Un papà che ti vuole bene...
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 15) 

Narr:       In quel tempo Gesù disse: Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre:

Giov:      Padre, dammi la parte dei patrimonio che mi spetta.

Narr:       E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo male. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i maiali. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i maiali; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse:

Giov: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni ».

Narr: Partì e si incamminò verso suo padre. Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse:

Giov: Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.

Narr: Ma il padre disse ai servi:

Padre: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.

Narr: E cominciarono a far festa. li figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze, chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose:

Servo: E’ tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. 

Narr: Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre:

Maggiore: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. 

Narr:       Gli rispose il padre:

Padre:     Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.

 Proviamo anche noi a ...

...entrare nella storia.

 

 Ma come? La mimiamo!

 Chi sono i personaggi? E cosa fanno?

 Il padre: lascia partire il figlio, dandogli l’eredità (per me è un po’ matto) e poi accoglie di nuovo il figlio.

 Il figlio minore: se la va a spassare e poi quando ritorna chiede perdono.

 Il figlio maggiore: si arrabbia con arrabbiato con il padre e non vuole entrare alla festa.

 Il servo: cerca di convincere il figlio maggiore ad entrare alla festa. 

Ci dividiamo le parti e proviamo a “raccontare” anche noi questa parabola.  

Il comportamento del peccatore...

...che vuole cambiare

Il peccato:

       L’esame di Coscienza:

      Il pentimento:

      Il perdono:

Ed ora tocca a me...

come ci si fa a confessare?Facciamo anche noi come quel ragazzo che si accorge di aver peccato.

 L’esame di coscienza:

ripenso a quanto faccio e mi chiedo se questo è buono, e se è ciò che vorrebbe Gesù da me.

 Nei confronti degli altri:

 

Come mi comporto verso i miei amici e fratelli? Li rispetto, rispetto le loro cose?

Obbedisco ai miei genitori e mi accorgo che loro mi vogliono bene? Cosa faccio io per ricambiare questo affetto?

Aiuto chi mi chiede una mano? 

Nei confronti di Dio:

 Mi ricordo di lui nelle preghiere, la mattina e la sera?

Vado a messa tutte le domeniche?

Come mi sto preparando a riceverlo per la prima volta nella Prima Comunione?

 Nei confronti di me stesso:

Faccio di mio dovere di scolaro? I miei genitori lavorano, ed io?

Mi ritengo migliore degli altri, o pretenzioso, o egoista, volendo tutto per me?

Imparo anche a mettere due altre cose nel mio esame di coscienza:

· Ringrazio il Signore per quanto di bello ha fatto nella mia vita.

Scelgo anche un piccolo proposito, segno che anch’io voglio tornare dal Signore,

e ricambiare l’amore che ha nei miei confronti.

Il pentimento per i miei peccati:

 Chiedo perdono al Signore che attraverso il confessore mi da il suo perdono.

Non tengo nascosto nulla, e poi cosa ci guadagnerei? Davanti al sacerdote dico i miei

 peccati, il motivo particolare per cui voglio ringraziare il Signore.

Mi ricordo del proponimento che mi sono scelto.

Il perdono:

ricevo il perdono che mi da il sacerdote, e poi ringrazio il Signore.

 Il mio esame di Coscienza

 

La mia preghiera ...

     ... PER CHIEDERE …

               ... perdono a Gesù.

O Gesù, d’amore acceso

non ti avessi mai offeso

o mio caro ed amato

buon Gesù

con l’aiuto della tua Grazia

non ti voglio offendere

mai più

perché ti amo sopra

ogni cosa

Gesù mio misericordia perdonami.

 

QUESTA È LA MIA FEDE

Mi                          Sol#-7             La            Mi   Si
Questa è la mia fede, proclamarti mio re,

Do#-  Mi       La            Si

unico Dio, grande Signore.

Mi                       Sol#-7                   La      Do#-

Questa è la speranza, so che risorgerò

La             Si    Mi

e in te dimorerò.

Mi-7                                     Do7
Canterò la gioia di esser figlio, canterò

Che tu non abbandoni, non tradisci mai.

Dammi sempre la tua grazia e in te dimorerò

Per adorarti, per servirti in verità, mio re.

Questa è la mia fede…

Canterò che solo tu sei vita e verità,

che sei salvezza, che sei vera libertà.

Io porrò la mia fiducia in te che sei la via,

camminerò nella tua santa volontà, mio re.

Questa è la mia fede…

 

MI PENSAMIENTO

Mi pensamento eres tu, Señor. (x4)
              La-                             Re
Porque tu me has dado la vida,
         Sol                               Mi-
Porque tu me has dado el exixtir,
         La-                          Re
Porque tu me has dado carino,
                        Sol Dol Sol
me has dado amor. 

Mi alegria eres tu, Señor. (x4)

 Porque tu me has dado…

 Mi fortaleza eres tu, Señor. (x4)

 Porque tu me has dado…